Meglio tenere il TFR in azienda, o investirlo in un fondo pensione? Abbiamo dato il nostro contributo a Corriere della Sera Economia con una doppia elaborazione. Per prima cosa abbiamo confrontato il capitale equivalente che 30, 40 e 50enni potrebbero ottenere conferendo il TFR maturando e/o maturato in una forma di previdenza integrativa, al netto di costi e fiscalità. Lo abbiamo fatto in uno scenario “equilibrato”, ma anche in uno “prudenziale”. In entrambi i casi si conferma una tradizionale evidenza: il TFR investito in un fondo pensione può rendere complessivamente di più. In certi casi, molto di più, raddoppiando le risorse a disposizione. Il pezzo, comprensivo delle nostre elaborazioni, è commentato da Andrea Carbone.
Il secondo confronto invece si è concentrato sulla stima di quanto il TFR ed un contributo datoriale dell’1% potrebbero aiutare ad integrare la pensione pubblica. Abbiamo confrontato il tasso di sostituzione della pensione pubblica con quello finale, che include TFR e contributo datoriale: 30, 40 e 50enni potrebbero raggiungere e superare l’80%! Il pezzo che spiega le nostre elaborazioni è a firma di Andrea Carbone. Buona lettura!
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Buona lettura!
23-02-27-Corriere-Economia-TFRper commentare l’articolo
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